mercoledì 12 maggio 2010

Lo «spirito missionario portoghese»?

In visita ufficiale in Portogallo, il Papa ha lodato «l'azione missionaria portoghese» nella storia. «Glorioso è il posto che il Portogallo si è guadagnato in mezzo alle nazioni per il servizio offerto alla diffusione della fede» ha detto tra l'altro il Papa nell'omelia, che è partita proprio da una lode all'antico "spirito missionario portoghese" nell'auspicio che «partecipando all’edificazione della Comunità europea, portiate il contributo della vostra identità culturale e religiosa».

I genocidi, il colonialismo, l'imperialismo e l'evangelizzazione armata di decine di milioni di nativi dal '500 in poi; la legittimazione della schiavità, dei furti e delle violenze con la scusa della civilizzazione; i fini discorsi teologici sul diritto a schiavizzare gli indigeni in quanto privi di anima e in quanto bisognosi di etica; le conversioni forzate, i furti ed i contagi; e soprattutto le vette più alte di etnocentrismo, razzismo e disprezzo dell'altro, si trasformano così in "spirito missionario".



Capisco che, per la mentalità dell'epoca, lo schiavismo e il razzismo fossero diffusi e certo non solo negli ambienti clericali: non si possono fare i processi al 1500 con la sensibilità del 2000 o far ricadere sul presente le colpe dei secoli passati (tutte le istituzioni sono l'espressione dell'epoca in cui si situano: anche e soprattutto quelle che dicono di fondarsi su principi assoluti e "rivelati", e che per questo normalmente se la tirano non poco). Tra l'altro, per quanto la retorica del ruolo di evangelizzazione fosse forte anche tra le stesse autorità politiche e tra gli stessi conquistadores dell'epoca, evidentemente il colonialismo ha basi culturali ed economiche più profonde.

Però, non si può nemmeno gettare tutto sotto il tappeto e proseguire a spron battuto con la retorica della tradizione missionaria civilizzatrice come se nulla fosse.
A meno che, ovviamente, lo spirito di allora (disprezzo, arroganza, violenza) non sia in fondo ancora presente tra molti evangelizzatori di oggi.

Il che è altamente probabile.

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